Sassicaia, Tignanello, Ornellaia, Masseto e Barolo tra i più ricercati al mondo.
Le grandi etichette italiane sono sempre più presenti nell’immaginario enoico degli appassionati di tutto il mondo. Anche se i vini più “ricercati” vengono ancora da Bordeaux, Château Mouton Rothschild, Château Lafite Rothschild, Petrus e Château Margaux, nella “Top 100 Most Searched – For Wines”del portale “Wine – Searcher”, tra i principali motori di ricerca di vini e quotazioni, che ogni giorno processa oltre 1 milione di ricerche, l’Italia si qualifica bene.
Tra i più ricercati del pianeta Sassicaia alla posizione n. 12, Tignanello al n. 32, seguito da Ornellaia al n. 39, dal Masseto al n. 44, Barolo al n. 89 e Barbaresco al n. 90, mentre se si guarda a quelli più “quotati”, ovvero quelli con il maggiore prezzo medio (al netto dell’annata) al top assoluto ci sono due Barolo intorno alle 700 euro ed il Masseto a 619 euro. Ai piedi del podio tricolore anche due Brunello di Montalcino sui 500 euro. In “top 10”, ancora un Chianti a 440 euro, il Rosso di Montalcino a 431, un Vin Santo a 389 euro.
Uno dei punti di forza del vino del in Italia è nel rapporto qualità prezzo. E, infatti, sono molti gli italiani nella classifica, divisa per fasce di prezzo, dai 10 agli 80 euro: vini siciliani ed umbri, ma anche Barolo, Barbaresco, Alto Adige e Monferrato. La fotografia d’insieme di un’Italia del vino da sogno, ma anche abbordabile per tutte le tasche.
Fonte: www.wine-searcher.com