La gastronomia piemontese si compone di ricette nobili e gustose che si inseguono e si mischiano senza soluzione di continuità, si contaminano dando vita ad una delle proposte enogastronomiche più eccentriche e ricercate d’Italia. Proprio come i pregiati vini che provengono dalla sua terra. Ecco perché, per celebrare il mio legame con i vini Duchessa Lia, di cui vi ho ampiamente parlato nelle puntate precedenti, ho pensato di creare un ideale menù degustazione traendo ispirazione dai sapori tipici della cucina piemontese, da abbinare ai miei vini Duchessa Lia preferiti: Barbera d’Asti Superiore Galanera, Barbaresco, Brachetto d’Acqui.
Vi prometto piatti non troppo complessi da realizzare ma dai grandi sapori. Scopriamoli insieme con i loro abbinamenti vino.
Barbera d’Asti DOCG Superiore Galanera 2016 Duchessa Lia
–Colore: rosso rubino profondo e intenso
–Bouquet: morbido e complesso: i profumi che contraddistinguono il suo affinamento in legno di 14 mesi si accompagnano a fragranze di frutti rossi, dapprima croccanti ed in seguito maturi, quali ciliegia, prugna, mora, lampone, che evolvono in sentori di confettura e frutta sotto spirito, quindi note speziate e talvolta floreali
–Sapore: al palato risulta pieno, asciutto e di grande armonia, equilibrato nelle sue componenti dure e morbide, in cui emerge una freschezza capace di rinnovare ogni assaggio
–Lo abbiamo abbinato con: Crostoni di Polenta al Paté di Selvaggina
Il Barbera d’Asti Superiore è un vino che può accompagnare magistralmente tutto il pasto. In particolare lo consiglio con primi ricchi, piatti di carne e selvaggina, arrosti, lessi, salumi e saporiti formaggi stagionati.
Servitelo a 18 – 20 °C.
Barbaresco DOCG 2016 Duchessa Lia
–Colore: rosso acceso, tendente al granato con l’invecchiamento
–Bouquet: etereo, piacevolmente intenso, con reminiscenze di frutta e spezie, accompagnato da gradevoli note floreali
–Sapore: elegante, di buon corpo, equilibrato, morbido e gradevolmente tannico. Austero ma al tempo stesso vellutato e avvolgente con quel suo gusto armonico
–Lo abbiamo abbinato con: Agnolotti ripieni di Brasato con Ragù alla Piemontese
Oltre ad essere considerato un ottimo vino da meditazione, il Barbaresco si abbina alla perfezione con primi piatti al ragù, stufati di carne rossa, brasati, quaglie e faraone arrosto, pietanze marcate e decise che hanno nel Tartufo Bianco d’Alba l’ingrediente di punta.
Servitelo a 18 – 20 °C.
Brachetto d’Acqui DOCG Duchessa Lia
–Colore: rosso rubino tendente al porpora mediamente intenso con un perlage fine e persistente
–Bouquet: gradevoli profumi floreali di rosa canina, viola, geranio e di frutta fresca soprattutto fragole e pesche mature con una delicata componente muschiata
–Sapore: dolce, fresco, armonico, di medio corpo con una bilanciata acidità e di buona persistenza, lascia un piacevole ricordo di rosa sul finale
–Lo abbiamo abbinato con: Crostata morbida alla Marmellata di Albicocche di Costigliole Saluzzo.
La soave dolcezza e intensa aromaticità rendono il Brachetto d’Acqui un vino spumante molto apprezzato, perfetto con il dessert a fine pasto o a metà pomeriggio per accompagnare crostate con marmellata di frutta, dolci da forno, pasticceria secca e cioccolato.
Servitelo a 8 – 10° C.
Spero che il mio menù degustazione #MakeYourDayNoble vi sia piaciuto e che vorrete replicarlo sulle vostre tavole. Io mi sono divertita a pensarlo, crearlo e (ovviamente) ad apprezzarne il gusto esaltato dalla compagnia dei grandi vini Duchessa Lia in abbinamento. Quel goloso di mio marito ha gradito molto! Fatemi sapere anche voi cosa ne pensate. E come direbbe Julia Child…
“Bon Appétit!”