Siete ansiosi di sapere quando la versione 2.0 del Noma di Rene Redzepi, rifatto da capo in una nuova sede nel quartiere di Chiristiania, sempre a Copenhagen, aprirà finalmente i battenti?
La riapertura del Noma sembra essere, a detta di molti, l’evento gastronomico più atteso degli ultimi tempi. Il ristorante avrà infatti una nuova casa e la sua riapertura è prevista a Febbraio 2018.
Dopo la chiusura a inizio 2017, René Redzepi e il suo team hanno aperto dei ristoranti pop-up in Messico, trascorso l’estate in giro per il Nord Europa alla ricerca del nuovo menu e venduto praticamente tutto quello che c’era nel vecchio Noma per migliaia di dollari.
Finalmente l’attesa sembra giungere al termine, perché le prenotazioni al Noma 2.0 inizieranno il 16 Novembre alle ore 16 qui.
Il sito del Noma fornisce interessanti novità sul nuovo corso del ristorante, che “per andare incontro al tipo di ingredienti stagionali che avremo a disposizione” prevede che il menu cambierà tre volte l’anno; inverno (pesce e frutti del mare), primavera-autunno (frutta e verdura di ogni tipo), inverno (carne, selvaggina e prodotti del sottobosco).
Il menù di apertura celebrerà i frutti di mare scandinavi, che danno il loro meglio proprio nei mesi freddi e invernali, e ogni servizio, riporta il sito, comprenderà alcune portate con questi ingredienti.
Se siete vegani, vegetariani o anche soltanto intolleranti a pesce e frutti di mare, i mesi invernali non sono indicati per prenotare un tavolo: meglio orientarsi verso il menù del secondo periodo, quello che va dalla primavera all’autunno, in cui il ristorante farà largo uso del suo giardino urbano, celebrando verdura, erbe e frutta.
Dall’inizio dell’autunno e fino a gennaio, invece, sarà la volta della carne, accompagnata da altri ingredienti tipicamente invernali quali funghi, noci ed erbe selvatiche.
Il nuovo ristorante servirà 40 coperti per il pranzo e la cena e sarà aperto dal mercoledì al sabato. Un’altra novità riguarda i prezzi, che a pasto verranno aumentati da 2000 a 2250 corone danesi (ovvero da 270 a 300 euro circa a persona), bevande escluse ma tasse incluse.
Buona fortuna dunque con le prenotazioni, iniziate a fare stretching alle dita, qualcosa ci dice che andranno via con parecchia velocità.
Nel frattempo iniziate a sognare con questo video: