“E’ nata una perla, un mosaico di diversi millesimi a dosaggio zero,
una composizione che volteggia per 7 anni,
ricchezza esaltata dal legno, eleganza maturata in acciaio,
profondità inattesa nascosta nel vetro, talento enologico,
pura espressione dello Chardonnay di montagna”
Ferrari, una cantina che non ha bisogno di presentazioni, il cui mito nasce grazie all’intuito di un uomo, Giulio Ferrari, e al sogno di creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori Champagne francesi, oggi guidato dalla Famiglia Lunelli con l’obiettivo di innovare nel solco della tradizione portando Ferrari nel mondo quale ambasciatore dell’Arte di Vivere Italiana.
Nasce da un sapiente e certosino lavoro in cantina il “Ferrari Perlé Zero – Cuvée Zero 10” è la nuova intrigante bollicina in casa Ferrari, un multi-millesimato di 3 annate differenti (2006, 2008, 2009) a Dosaggio Zero, una cuvée di Chardonnay in purezza messa in bottiglia sul finire del primo decennio del secolo scorso, ed affinato in tre materiali diversi: acciaio, legno e vetro:
- l’acciaio per valorizzare il lato fruttato e sottolineare l’eleganza aromatica dello Chardonnay di montagna
- le botti in legno regalano invece struttura e ricchezza gustativa al sorso
- il lungo riposo in magnum di vetro, infine, completa il quadro aggiungendo profondità ed espressività per una bollicina che si rivela l’ennesimo capolavoro di Ferrari
Ferrari Perlé Zero che propone non solo come nuovo, ma ha l’ambizione di essere innovativo. Non un semplice “pas dosé” ma un mosaico di millesimi che porta all’estremo la raffinata arte della creazione delle cuvée.
Vini diversi, imbottigliati e tenuti sui lieviti per ben 7 anni. Un tempo lungo al termine del quale è nato un vino con una personalità tutta sua.
Giova riportare per intero la sintesi efficace che ha fatto dell’etichetta il presidente Matteo Lunelli:
«Come gli altri vini della collezione, Perlè Zero richiama la perla perché in fondo le bollicine sono perle incastonate nel vino. Questo nuovo TrentoDoc non ha dosaggio: niente zuccheri o liqueur d’expedition. Ma non è un semplice dosaggio zero, sarebbe stato troppo banale».
La cuvée è stata battezzata ‘Zerodieci’, chiamata così perché imbottigliata appunto 7 anni fa: «Lo abbiamo chiamato ‘Zero’ perché è un vino assoluto, essenziale. Citando Saint-Exupéry: “La perfezione si ottiene non quando non c’è nient’altro da aggiungere, bensì quando non c’è più niente da togliere”. A volte lo zucchero e la liqueur d’expedition sono aggiunti per correggere degli errori. Questo vino invece è nudo, racconta con trasparenza le montagne del Trentino attraverso lo Chardonnay.
Un Trento DOC che conferma – come se ce ne fosse bisogno – la grandezza di una cantina che ormai appartiene di diritto all’Olimpo dei migliori produttori di Spumanti Metodo Classico di tutto il mondo.
- Colore e perlage: perlage raffinato è avvolto da riflessi dorati e lucenti
- Profumo: l’esordio al naso è caratterizzato da estrema pulizia olfattiva che regala note di pompelmo, di radice di zenzero, di ananas fresco, che lasciano spazio successivamente a ricordi di erbe aromatiche e cumino
- Gusto: in bocca è asciutto, sapido e dinamico, caratterizzato da una piacevole avvolgenza iniziale che sfuma lentamente in una lunga e sapida persistenza aromatica, offrendo così un sorso preciso, profondo ed elegante
Cantine Ferrari F.lli Lunelli
Via del Ponte, 15, 38123 Trento TN
Telefono: 0461 972311
www.ferraritrento.it