Il Château Lafite Rothschild è il vino più costoso del mondo, infatti una bottiglia delle migliori annata può essere venduta all’asta per cifre che si aggirano fra i 100 mila e i 500 mila euro. Primo fra i primi nella storia dei crus classés nel 1855 della zona di Bordeaux, Château Lafite Rothschild è signore della terra ghiaiosa […]
Château Lafite-Rothschild | Pauillac, Bordeaux Read More »
Cantina Giogantinu, la tradizione classica del Vermentino di Gallura di un’azienda moderna con mezzo secolo di esperienza. La Gallura, situata nella parte nord-orientale della Sardegna, conosciuta anche come una delle più famose zone turistiche del mondo, è un’incantevole regione collinare a spiccata vocazione viticola. Le particolari caratteristiche del terreno, il clima e la selezione dei vitigni,
Karenzia | Vermentino di Gallura Superiore DOCG 2013 | Cantina Giogantinu | Berchidda Read More »
Brunello di Montalcino Tenuta Greppo Biondi-Santi 1999 (WS 94 Wine Spectator) Il Brunello di Montalcino di Biondi Santi nasce nei vigneti della prestigiosa Tenuta Greppo, situata in un territorio con una straordinaria vocazione vitivinicola per il Sangiovese. Vendemmia eccezionale al Greppo con un andamento climatico ottimale, uve 100% Sangiovese Grosso ben mature e ricche di
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Un ruolo da assoluto protagonista nella scena enologica italiana Difficile immaginare il vino della Campania senza tener conto di Luigi Moio e della sua cantina Quintodecimo: studioso, ordinario di Enologia a Portici, è stato il primo ad introdurre l’uso della barrique. Segue da sempre le stesse aziende che ha contribuito a creare, arrivando a rifiutare decine di altre
“Exultet” Fiano di Avellino DOCG – Quintodecimo Read More »
Sassicaia Bolgheri 2013 Tenuta San Guido (RP 97/100) Tenuta San Guido, il cui nome deriva da San Guido della Gherardesca vissuto nel XIII secolo, è una storica cantina della zona di Bolgheri, situata lungo la costa Etrusca che va da Livorno a Grosseto, nella Maremma toscana. Estesa su una superficie complessiva di circa 2500 ettari, l’azienda
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Cervaro della Sala Antinori 2014 (WS 91 Wine Spectator) Cervaro della Sala è il vino bianco più longevo del mondo”, parola di Renzo Cotarella, direttore generale delle tenute Antinori in Italia e nel mondo. Il più borgognone – almeno negli intenti – degli chardonnay italiani affinati in legno (con un 15% di grechetto) é entusiasmante.
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Brunello di Montalcino Cerretalto Casanova di Neri 2004 (WS 98 Wine Spectator) Ottimamente impostato, a tratti esuberante nella sua generosità, quasi opulento in certi passaggi dell’assaggio, ricco in tutto, dal colore al volume. Rubino intenso quasi impenetrabile con sfumature porpora che indicano la gioventù del Cerretalto. Naso balsamico mentolato, esplosivo in un croccante frutto nero,
Casanova di Neri Brunello di Montalcino Cerretalto 2004 Read More »
Solaia Antinori 2000 (WS 92 Wine Spectator) Un vino mitico e di gran classe. Lo lasciamo sostare, riposare, aprirsi nel calice, perchè ogni vino ha i suoi tempi e bisogna rispettarli per poterne godere pienamente. Allo splendido colore granato, vivacizzato da vistosi bagliori aranciati, si accompagna un profilo olfattivo da sogno: è in una fase
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Champagne Dom Pérignon 2006 (RP 96/100) Dom Pérignon porta già nel nome atmosfere di altri tempi, il marchio dello champagne per eccellenza, e una delle marche più apprezzate in tutto il mondo in fatto di ‘vini speciali’. Giallo oro brillante con perlage fine persistente. I sentori iniziali di mandorla fresca, frutta gialla e mietitura si
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Amarone della Valpolicella Costasera Masi 2011 (JS 96 James Suckling) Le coste rivolte al tramonto, in Valpolicella Classica le migliori per un Amarone di razza. L’Amarone, vino unico per origine, varietà antiche e metodo di produzione, esprime in Costasera particolare maestosità e complessità. Rosso scuro impenetrabile, presenta toni violacei all’unghia. Il bouquet è decisamente intenso
Amarone Classico Costasera Masi 2011 Read More »
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