In un periodo in cui stare in casa non è solo un piacere, ma anche un dovere, abbiamo sicuramente più tempo da dedicare a noi stessi e alle nostre passioni. Per noi winelovers in quarantena il grido di battaglia è uno solo: vino, vino, vino!
Vediamo insieme 4 cose da fare per spendere il modo costruttivo il tempo libero e accrescere la nostra cultura enologica.
1. Leggere libri sul vino
Per scoprire vini nuovi, per imparare o semplicemente per rilassarsi… Ce n’è per tutti i gusti, ve ne citiamo alcuni: Guida essenziale ai vini d’Italia, per scoprire le migliori aziende italiane e i loro vini; Vino. Manuale per aspiranti intenditori, un percorso pratico e divertente per conoscere i princìpi della degustazione e oltre; Le carte del vino. Atlante dei vigneti del mondo, un viaggio alla scoperta dei vitigni di ogni Paese.
Concludiamo con un romanzo: Il sangue di Montalcino, il giallo dell’assassinio di un enologo di fama mondiale che l’astemio commissario Cosulich dovrà risolvere tra le vigne di Montalcino.
2. Vedere un film… sul vino
Anche la cinematografia parla di vino, e lo fa a modo suo! Intrighi, colpi di scena e finali epici non hanno risparmiato il settore vitivinicolo, che ha dato buona prova di sé anche sul grande schermo! Un eccezionale esempio di ciò è “The Duel of Wine“, il film che parla della storia (finta) di uno dei più grandi sommelier al mondo, Charlie Arturaola (nei panni di se stesso) che, all’improvviso, perde il senso del gusto e dell’olfatto. Una commedia sui generis, dove recitano anche il sommelier Luca Gardini e lo chef Gianfranco Vissani, che si sviluppa dalle Langhe al Collio, passando per Barolo fino ad arrivare alle colline del Chianti: una vera dichiarazione d’amore per la vocazione vitivinicola del Belpaese. E come dimenticare “Sideways”, “Il profumo del mosto selvatico”, Un’ottima annata”…
(Ho scritto un paio di articoli sul binomio “Vino e Cinema”: se vi stuzzica l’idea li trovate nella sezione Press & Media del sito dedicata a Vision 3.0!)
3. Studiare per diventare Sommelier
Ora non ci sono più scuse: hai tutto il tempo per rimandare quel corso a cui stavi pensando. Per farlo c’è Il manuale del Sommelier, un’introduzione a questa bellissima professione che approfondisce gli argomenti essenziali per il sommelier e la terminologia della degustazione del vino. Illustrazioni, schemi e cartine delle principali regioni di produzione vi permetteranno di studiare in modo pratico e scorrevole! E magari, quando tutto questo sarà passato e torneremo alla normalità, ti ritroverai a iscriverti al corso, senza nemmeno rendertene conto!
4. Degustare nuovi vini (acquistabili online)
Quale occasione migliore per provare nuovi vini, ora che abbiamo più tempo? Il beneficio è triplice: soddisferà palato, curiosità e (non poco) cultura. Potete restare a casa e ordinare online i migliori vini. Scegliete un’etichetta, organizzate video-aperitivi con i vostri amici e tutto avrà un altro gusto!